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Per la frolla:

213 gr di farina
100 gr di burro
100 gr di zucchero
2 tuorli

Per la torta:

150 gr di marmellata di pesche
400 gr di pesche a polpa gialla
150 gr di pangrattato
150 gr di burro a temperatura ambiente
50 gr di farina 00
65 gr di semi di papavero
30 ml di vodka
3 uova
1 cucchiaino di lievito in polvere
1 cucchiaio di zucchero a velo
1 pizzico di sale

Preparare la pasta frolla impastando tutti gli ingredienti fino a formare la classica palla (nel caso servisse si può unire un goccio di latte) quindi avvolgerla nella pellicola e farla riposare in frigo un paio d’ore. Riprendere la frolla e stenderla del diametro della tortiera, 25 cm, in modo da ricoprire interamente il fondo ma senza salire ai lati, bucherellarla quindi spalmarla con la marmellata. Accendere il forno a 160°. Dividere a pezzetti il burro a temperatura ambiente, pelare le pesche e ricavare degli spicchi da 1 cm. Setacciare la farina con il lievito. Rompere le uova separando i tuorli dagli albumi e unendo un pizzico di sale a questi ultimi per poi montarli a neve fermissima; versare burro e zucchero in una ciotola, montarlo a pomata con le fruste, unire, sempre montando, i tuorli, uno alla volta, il pangrattato, la farina, la vodka poco per volta e poi a mano, con un cucchiaio di legno, 50 gr di semi di papavero e gli albumi a neve (per agevolare l’operazione aggiungere una prima cucchiaiata per ammorbidire l’impasto e poi il resto degli albumi in due volte, mescolando delicamente dal basso verso l’alto), ne risulterà un impasto morbido e spumoso ma è normale che non sia soffice come un pan di spagna.
Versare l’impasto nella teglia sul disco di frolla, adagiare sopra le fettine di pesca  formando un motivo decorativo. Distribuire i semi di papavero rimasti sulla superficie. Infornare la torta e cuocerla 50 min, a metà cottura coprirla con un foglio di alluminio per evitare che le pesche anneriscano, fare la classica prova stecchino a fine cottura, nel caso proseguire finchè lo stuzzicadenti uscirà pulito. Spegnere il forno, aprire lo sportello e lasciare la torta a intiepidire 20 min. Sformare sul piatto da portata e spolverizzare di zucchero a velo al momento di servire.

Pomodoro, mozzarella e melanzane grigliate

Per due persone:

1 melanzana grigliata
2 mozzarelle di bufala
2 pomodori ramati
4 cucchiai di olio evo Dante ConDisano
origano
basilico
aglio
sale e pepe

Tagliare a fette il pomodoro e la mozzarella, disporli alternati alla melanzana grigliata. In un barattolino mescolare olio, origano e basilico tritati, sale e pepe. Distribuire con un cucchiaino sul piatto composto e decorare con foglie di basilico fresco.
Servire fresco ma non freddo di frigo

NB: per una presentazione d’effetto, scegliere i tre ingredienti di dimensioni simili in modo che le fette risultino più regolari e omogenee possibile.

Torta salata ricotta e zucchine con brisè senza burro

1 confezione di borlotti cotti (230-240 gr l’una)
100 gr di farina integrale
50 gr di farina 00
1 cucchiai di olio di semi di mais Dante
sale, erba cipollina
250 gr di ricotta
2 zucchine
1 uovo
1 cucchiaio di olio evo Dante ConDisano
parmigiano grattugiato
sale,pepe

Lavare con cura i fagioli e porli in un mixer con le lame frullandoli fino a ridurli in una pasta fine. Unire quindi le farine, l’olio, sale ed erba cipollina e impastare con le lame di plastica fino ad ottenere una palla della consistenza della pasta frolla (in caso fosse necessario, unire tanta acqua quanta ne serve per arrivare a tale consistenza).
Filmare con la pellicola e riporre in frigo 1 oretta.
Nel frattempo tagliare le zucchine a tocchetti e saltarle in padela alcuni minuti finchè risulteranno cotte ma ancora croccanti. Lasciarle intiepidire quindi unirle ad una crema realizzata mescolando la ricotta con un paio di cucchiai di formaggio grattugiato e un uovo, regolare di sale e pepe.
Stendere 3/4 della pasta sottilmente (o tutta se si elimina la grata e si utilizza una tortiera un po’ più grande) e foderare una teglia, meglio con il bordo apribile, diam. 18 precedentemente unta, bucherellare il fondo riempire con il composto di ricotta e zucchine, ricavare delle strisce dalla pasta rimasta e formare la grata. Cuocere in forno caldo a 200° per 30 minuti. Servire tiepida o temperatura ambiente.

Ricetta della base tratta da Vaniglia, Zenzero e cannella

Dolce belga s.martino

500 ml di panna da montare
1 confezione di preparato per dolce belga S.Martino

In un pentolino mettere il contenuto della busta e amalgamare bene, versando delicatamente e mescolando, la panna, in modo da non formare grumi. Portare la crema sul fuoco fino all’ebollizione quindi cuocere per 2 minuti.
Dividere il composto nelle cavità dello stampo, il mio di silicone, l’ho messo in freezer prima in modo che venisse freddo, e riporre in frigo per almeno due ore.
Sformare su un foglio di cartaforno e poi posizionare i dolci sul piatto da portata. Conservare in frigo. Al momento di servire riempire le cavità con il caramello in dotazione

* Il dolce si poteva preparare anche con una combinazione di panna e latte invece che con sola panna. Io ho usato solo panna e in questo modo non si ottiene una semplice panna cotta al cacao ma un dolce cremoso e vellutato ma allo stesso tempo sodo e compatto.

Torta salata con verdure in brisè senza burro

2 confezioni di borlotti cotti (230-240 gr l’una)
200 gr di farina integrale
100 gr di farina 00
2 cucchiai di olio di semi di mais Dante
sale, erba cipollina

1 kg di verdure miste (peperoni, melanzane, zucchine e cipolle)
200 gr di Edamer o Emmentaler

Lavare con cura i fagioli e porli in un mixer con le lame frullandoli fino a ridurli in una pasta fine. Unire quindi le farine, l’olio, sale ed erba cipollina e impastare con le lame di plastica fino ad ottenere una palla della consistenza della pasta frolla (in caso fosse necessario, unire tanta acqua quanta ne serve per arrivare a tale consistenza).
Filmare con la pellicola e riporre in frigo 1 oretta.
Stendere 3/4 della pasta sottilmente e foderare una teglia, meglio con il bordo apribile, diam. 30 precedentemente unta, bucherellare il fondo, riempire con le verdure già cotte e il formaggio tagliato a cubetti, ricavare delle strisce dalla pasta rimasta e formare la grata. Cuocere in forno caldo a 200° per 30 minuti. Servire tiepida o temperatura ambiente.

*Se la tortiera è diam 25, avanza abbastanza pasta da fare una seconda base per una tortiera diam 17 oppure da coprire completamente la torta
*Con mezza dose si ricava una crostata con grata per una tortiera diam. 17 circa

Ricetta della base tratta da Vaniglia, Zenzero e cannella

Pasta fredda con pomodori, formaggio, broccoli e olive
320 gr di fusilli
20 pomodorini
broccoli al vapore, freddi
formaggio a cubetti (Emmenthal, Edamer, caciotta ecc)
olive nere
olio evo Dante ConDisano

Mentre cuoce la pasta, dividere i pomodorini a metà, tagliare le olive a rondelle, tagliare il formaggio a cubetti e dividere in piccole cimette i broccoli cotti al vapore.
Scolare la pasta, raffreddarla con acqua fredda e asciugarla con un canovaccio. Porla in una capiente ciotola assieme alle verdure e condire con olio, mescolando con cura. Conservare in frigo fino ad un’ora prima di servire.

Insalata di pollo, olive e giardiniera

pollo arrosto sfilacciato
olive verdi e nere
mais
insalatina sott’aceto (carote, peperoni, sedano rapa; lavata e asciugata
origano e erba cipollina
sale
olio di oliva Dante

polpette ricotta e verdure

200 gr di ricotta
4/5 carote medie
200 gr di fagiolini
4 cucchiai colmi di parmigiano grattugiato
1 uovo
4 cucchiai pangrattato
2 cucchiai di farina
olio Dante conDisano
sale

Cuocere al vapore carote e fagiolini, tritarli, non troppo finemente, finchè sono ancora caldi e lasciar raffreddare nel bicchiere del frullatore. Unire quindi gli altri ingredienti e frullare fino ad ottenere un composto omogeneo, fine ma non una purea; regolare di sale.
Con una pinza da quenelle sporcata d’olio, formare le polpettine e allinearle su una teglia foderata (io uso uno staccante spray), ripassare la pinza nell’olio ogni 3-4 polpettine, questo consentirà alla polpetta di staccarsi più agevolmente e di formare la crosticina in cottura.
Cuocere in forno caldo a 200° per 25 minuti, avendo cura di voltarle dopo 15 in modo da far colorire entrambi i lati.
Far intiepidire un po’ prima di servire, nel caso non si portassero subito in tavola, lasciarle raffreddare su una gratella in modo che perdano un minimo di umidità e la crosticina resti croccante da ambole parti.
Sono ottime anche a temperatura ambiente

Insalata di riso con ceci e zucchine al curry

300 gr di riso
460 gr di ceci (al netto, già cotti e sgocciolati)
4 zucchine
5 cucchiai di olio evo Dante ConDisano
1/2 cucchiaino di curry
aglio (1 spicchio o in polvere)
succo di 1 limone
sale

Lavare le zucchine, spuntarle, dividerle a metà nel lato corto e ricavare dai due cilindri dei bastoncini lunghi circa 8-9 cm, da dividere poi il 3 parti, per ottenere dei tocchetti da 2,5-3 cm. Far bollire una pentola con acqua salata e tuffare dentro le zucchine il tempo di farle scottare (zucchine più piccole necessitano di minor tempo), devono cuocere ma rimanere ben croccanti. Preparare un contenitore con 4 cucchiai di olio, l’aglio (se lo spicchio spelato e schicciato), il curry, un pizzico di sale. Scolare le zucchine e fermarne la cottura sotto ad un getto di acqua fredda, sgocciolarle bene e metterle nella marinata, mescolando con cura e delicatezza e riponendo il contenitore in frigo. Lavare abbondantemente i ceci cotti sotto al getto tiepido dell’acqua e strofinarli poi in un canovaccio in modo da eliminare tutte le antiestetiche, e poi mentre si mangia sgradevoli, pellicine. Scolare il riso e passarlo sotto l’acqua fredda, asciugarlo e metterlo in una capace terrina assieme ai ceci, un cucchiaio di olio e il succo di 1/2 limone. Dopo 30-60 minuti unire le zucchine che nel frattempo avranno preso sapore, mescolare bene, regolare il succo di limone (io ne ho aggiunto ancora 1/4) e conservare in frigo fino al momento di servire.

Pane al latte

500 g di manitoba
300 ml di latte tiepido
30 g di zucchero*
15 g di lievito di birra
20 g di burro fuso
1/2 cucchiaino di sale

Intiepidire il latte e scioglierci dentro lo zucchero e il lievito, fondere il burro. A mano o con il robot impastare la farina con il latte e quando il composto starà assieme, unire il sale, poi, poco alla volta, il burro fuso:
Trasferire l’impasto, che risulterà liscio e omogeneo, morbido ma non appiccicoso in una capiente ciotola (vetro o plastica è indifferente), coprire con un canovaccio e mettere a lievitare per due ore nel forno spento con la luce accesa. Trascorse le due ore spolverare il piano con un po’ di farina, prendere l’impasto e trasferirlo sul tavolo, dividerlo in due sezioni e ricavare due lunghi salsicciotti dividendolo in porzioni da 10 cm circa.
Con le mani appiattire ogni porzione dandole una forma rettangolare, poi piegare a libretto la pasta, rotolarla leggermente sul piano e disporre i panini ben distanziati tra loro, su una teglia coperta con cartaforno. Rimettere nel forno, sempre spento con la luce accesa, per 30 minuti quindi prelevare la teglia,, porla sopra al fornello e accendere il forno a 200°. Dopo 15 minuti spennellare i panini con del latte e finornare per 15 minuti, proseguire qualche altro minuto per farli colorire nel caso non lo fossero.
Sfornare e coprire con un canovaccio in modo da fargli mantenere parte dell’umidità che consentirà ai panini di diventare morbidissimi.
E’ possibile congelarli conservandoli in sacchetti da freezer e facendoceli scongelare dentro, a temperatura ambiente.

* per ottenere dei panini dolci, si può aumentare la quantità di zucchero portandola a 70 gr

Ricetta tratta da La signora dei biscotti