250 gr semola di grano duro rimacinata Molino Chiavazza
175 gr farina 00
75 gr di maizena o frumina
100 gr burro
170 gr di zucchero
1 bustina di vanillina
2 uova
10 gr di ammoniaca per dolci sciolta in poco latte
4 gocce di essenza o buccia di limone

Mettere nel robot tutti gli ingredienti e lavorarli fino ad ottenere una palla o, se molto morbido, un impasto omogeno.
Avvolgere la pasta nella pellicola dandole una forma rettangolare (sarà comoda ora di fare i biscotti) e riporla in frigo finchè sarà dura. Prende la pasta e tagliare dei filoncini da cui ricavare dei tubi di circa 2 cm di diametro e rotolarli nello zucchero. Tagliare da ogni filoncino dei tondelli di circa 1,5-2 cm, passarli tra le mani in modo da dare una leggera rotondità e ricoprirli di zucchero.
Mettere della cartaforno (la mia è offerta da ICookCake) su una teglia e disporli un po’ distanziati, quindi cuocere a 180° per 25 minuti.
Verranno circa due-tre teglie, conservare gli altri  pronti in frigo.
Appena pronti sfornare e posizionare su una gratella in modo che raffreddino benissimo.
Sia il sapore che l’odore dell’ammoniaca, si dissolveranno, ma bisogna attende  che sia ben freddi anche all’interno.
Si possono tenere al naturale o decorare a piacere.
Nel caso qualche biscotto si attaccasse, si può sempre trasformare in un simpaticisimo gufetto!

Ricetta tratta da La cucina di Federica